Alberobello
Immerso nella Terra dei Trulli, in un paesaggio costellato dalle tradizionali residenze contadine edificate a secco, Alberobello, in provincia di Bari, è uno degli scorci più caratteristici della regione. A sovrastare Alberobello è il Trullo Sovrano, il più grande di tutto il paese, risalente alla metà del Settecento e oggi cornice suggestiva di rassegne estive d’arte e musica. Casa Pezzolla, addentrandosi nel centro urbano fra il quartiere di Aia Piccola e piazza del Popolo, immortala invece il più grande complesso abitativo, costituita da quindici nuclei contigui detti “siamesi”. La peculiarità dei profili architettonici avvolge anche il rione Monti, che ospita la bella Chiesa di Sant’Antonio e una costellazione di botteghe artigiane e piccoli negozi dalle tinte tradizionali. I dintorni non sono da meno: la città bianca di Ostuni e le Grotte di Castellana sono una splendida gita fuoriporta, e per raggiungere il mare bastano trenta minuti di guida. Una manciata di più per scoprire le meraviglie di Lecce e la penisola del Salento. 

Da non perdere ad Alberobello
Rione Aia Piccola e Rione Monti
La Chiesa a trullo di Sant’Antonio
La Basilica dei Santi Medici Cosma e Damiano
Le Grotte di Castellana

Dove dormire ad Alberobello
Per riempirvi gli occhi dell’autenticità architettonica di Alberobello, optate per un albergo immerso nel cuore della centro storico. Svegliarsi fra i trulli, passeggiare fra le stradine intarsiate di botteghe ed edifici caratteristici, vi darà la sensazione di essere immersi in un luogo magico e fuori dal tempo.

Quando visitare Alberobello
Per vivere il mare e la natura, i mesi di luglio e agosto registrano le temperature più calde, mentre giugno e settembre, ancora molto tiepidi, sono privilegiati da chi ama viaggiare in bassa stagione. Ma Alberobello è un’esperienza unica anche d’inverno, quando il profilo innevato dei trulli adorna un paesaggio unico nel suo genere. A Natale i trulli fanno da cornice al presepe vivente più suggestivo della regione.